
Aromaterapia
L'uso sapiente degli oli essenziali per promuovere il benessere fisico, mentale ed emotivo, riequilibrando l'energia vitale.
L’aromaterapia utilizza gli estratti aromatici delle piante per promuovere la salute fisica e psicologica. Attraverso inalazione o applicazione cutanea, gli oli essenziali possono avere effetti calmanti, energizzanti o riequilibranti.
Gli Oli Essenziali 🪷
Gli oli essenziali sono la costituente volatile o aromatica delle piante, contengono sostanze con proprietà molto attive sulla fisiologia. Contengono la forza vitale, l’anima della pianta.
Gli oli essenziali vengono usati dalla pianta come:
- Ormoni che influiscono sulla crescita e la riproduzione.
- Feromoni per il profumo che attrae gli insetti impollinatori.
- Meccanismi di difesa, che proteggono la pianta dai predatori (erbivori e insetti).
- Protezione dalle invasioni di batteri, virus o funghi.
Estrazione e Proprietà per Parte della Pianta
Gli oli essenziali possono essere estratti da tutta la pianta.
- Fiori: Producono oli essenziali che spesso hanno un effetto sedativo, narcotico o rilassante sul corpo.
- Resine, legni e cortecce: Producono oli essenziali riscaldanti che muovono attivamente i fluidi nel corpo.
- Foglie: Hanno spesso proprietà curative rinfrescanti che derivano dal colore verde della clorofilla (molto simile alla struttura chimica dell’emoglobina).
- Radici: Contengono le proprietà terrestri della pianta e possono avere un effetto stabilizzante.
- Frutti: Producono oli essenziali che hanno un effetto di espansione, apertura e stimolo.
Le Vie di Assorbimento nel Corpo (I Percorsi)
Le vie attraverso cui gli oli essenziali reagiscono con il corpo e il metabolismo sono chiamate percorsi.
Prima Fase: Penetrazione
Nella prima fase gli oli essenziali penetrano nel tessuto epiteliale, la pelle, le narici, i bronchioli, i polmoni e il tratto intestinale.
Seconda Fase: Circolazione
Dopo essere stati assorbiti dallo strato superficiale, gli oli essenziali penetrano velocemente nel sistema linfatico e nei capillari sanguigni entrando nella circolazione generale. Questo è vero per tutti i tessuti epiteliali del corpo, comprese le cavità paranasali e i polmoni. Dal sistema circolatorio linfatico gli oli essenziali possono essere portati direttamente al fegato o inseriti nella circolazione sanguigna. Quando l’olio circola nel corpo i tessuti o gli organi possono utilizzare qualunque porzione dell’olio essenziale nel loro processo metabolico, oppure possono ricevere semplicemente lo stimolo, l’azione sedativa o le proprietà benefiche dell’olio portate con il suo passaggio.
Terza Fase: Eliminazione
È importante ricordare che nel corpo nulla rimane per molto tempo. Gli oli essenziali, a causa della loro natura volatile, lasciano il corpo entro le 48 ore. Il terzo stadio del percorso comprende il processo di eliminazione.
- Alcuni componenti, come l’eucaliptolo (un alcol che si trova nell’olio di eucalipto), sono assorbiti dalla superficie dei polmoni e vengono espulsi sotto forma di vapore, avendo un’azione calmante sulle membrane mucose.
- Altri componenti, come i terpeni dell’olio di ginepro, vengono filtrati dai reni e hanno un effetto stimolante sul tessuto dei reni, o uretere, vescica, uretra.
- Alcuni componenti vengono estratti dal fegato, tenuti brevemente nella cistifellea e riversati nel tratto gastrointestinale con effetti profondi su questo sistema. L’olio di Rosa, ad esempio, stimola la produzione di bile.
- Alcuni costituenti tendono a migrare verso la pelle da dove escono attraverso le ghiandole sebacee, diventando parte del mantello acido protettivo.
- Alcuni componenti dell’Achillea, quando vengono escreti, aumentano la traspirazione.
Il Percorso Olfattivo: La Via più Importante
Il percorso più importante, nel senso degli effetti profondi sul corpo, passa attraverso il senso dell’odorato. Quando annusiamo gli oli essenziali, i vapori stimolano le piccole protuberanze ciliari del nervo olfattivo.
Il nervo olfattivo è l’unico nervo che ha un contatto diretto con l’ambiente esterno e va direttamente al cervello. Tutti gli altri sensi (tatto, udito, vista e gusto) mandano impulsi che passano attraverso vari nervi e congiunzioni sinaptiche prima di raggiungere il cervello per l’elaborazione e la reazione a emozioni, desideri, appetito e ricordi.
La comunicazione diretta del nervo olfattivo con il cervello è la ragione per cui gli oli essenziali possono avere effetti così importanti sul nostro essere. Le ricerche indicano che quantità infinitesimali, quasi omeopatiche, sono sufficienti per creare uno stimolo e dosi più elevate non aumentano apprezzabilmente la risposta.